Sunday, April 05, 2009

Oh, non scherziamo, mostratemi una opposizione vera... Vi prego...



La Sinistra Bollita


Che tristezza. Mi vergogno come un ladro perchè in Italia non c’è una opposizione che sia una. E’ come quando la tua squadra del cuore stravince contro dei brocchi, e tu sei consapevole che è una vittorietta, che c’è poco da esultare.

Ormai non ti puoi aspettare alcun brivido nemmeno dai giornali della Sinistra .Una volta scorrevi le righe dei quotidiani rossi con il timore di trovarci chissà che pericolo per il Berlusconi.

Ora anche l’Unità e la sua direttora hanno deciso che si va avanti con la politica del gossip. Possiamo biasimarli? I loro padroni in Parlamento hanno forse qualche debole ma valida idea che possa leggermente scalfire il consenso ottenuto dal governo?

No, sicuramente quei giornalisti non hanno grosse colpe. Tuttavia lasciatemelo dire: per l’Unità assumere la sora Conchita non è stato un eccellente affare. Ora il glorioso giornale dell’opposizione pare una copia politicizzata di Novella 2000. Ma in fondo che si può pretendere da una Conchita che anni fa, dai microfoni di Rai2, cominciava la trasmissione con la lettura della rassegna stampa cubana? Io ascoltavo stupito. E mi chiedevo: ma *azzo ce ne frega a noi dei quotidiani di un isola distante migliaia e migliaia di chilometri, e per giunta governata da un sanguinario dittatore comunista?

Adesso quella Conchita è direttora dell’UNITA’. Scritto maiuscolo perché il quotidiano fondato da ANTONIO GRAMSCI e’(era), nel bene e nel male, un pezzo della nostra storia. Ma ora il vuoto assoluto, di cui parlavo nel post precedente, è l’unico vero protagonista di questo ormai decadente giornale politico. Io stesso, ve lo giuro, amerei trovarci nuove raffinate strategie di lotta contro il governo. Ahimè, vi trovo solamente pagine, su pagine, su pagine di presunte gaffes di Berlusconi, e sebbene non una di quelle sia realmente avvenuta, le smentite, quei poveri infelici, non le scriveranno mai.

Diavolo, qualcosa di comunista c’è su quel foglio: la solita disinformazione di staliniana memoria. Ma orsù, se Stalin sapesse che uso ne fanno quei poveracci dell’Unità, si rivolterebbe nel suo loculo come una trottola.


Ora la direttora Conchita è tutta contenta perchè a Praga, mentre parlava Obama, dei suoi ragazzi hanno esposto un cartellone: “OBAMA SORRY 4 BERLUSCONI”. E' opinione del giornale che questa frase, la cui elaborazione ha di certo coinvolto un’intera redazione (per giorni), sia stata letta in tutto il mondo*. E allora, giù risate. E vai con con un altro bell’articolone sui retroscena “dell’azione di Praga” e sugli eroi che con tanto coraggio hanno osato sfidare il Berluscone.

E vabbè che ci vuo’ fà, Siamo costretti ad un’opposizione di coglioni.

E' avvilente.

Ma perché non abbiamo anche noi degli antagonisti con le palle??


*NB:Personalmente, in questo angolo sperduto dell'est europeo, ho la possibilità di guardare centinaia di televisioni satellitari, eppure ho scoperto la foto del cartellone antiberlusconi soltanto sull'ex valoroso giornale comunista...

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