Friday, May 04, 2007

L'ultimo trucco di Ségolène



Come si direbbe a Roma, "sta alla frutta".

Gioca le ultime carte per cercare di raggranellare qualche preferenza. Ma queste sono carte sporche. Da ciò si comprende che Ségolène Royal appartiene a quella Sinistra viscida e subdola, tanto comune anche in Italia.

Stamattina sulla rete televisiva RTL ha affermato senza pudore che Sarkozy costituirà un rischio per sicurezza pubblica, perché il suo governo farà scattare le violenze nel Paese e nelle periferie delle città.

Riflettendo un attimo, si potrebbe sostenere che la Compagna “multietnica e solidale” con queste parole abbia voluto inviare un messaggio agli elettori indecisi e a coloro che, dopo l’uscita di Bayrou, vogliono votare Sarkozy.

Magari avrà voluto intendere che, nel caso arrivasse all’Eliseo, s’impegnerebbe a promuovere nuovi progetti di legge per accogliere le richieste sempre più pressanti della popolazione di origine musulmana, assicurando così un periodo di pace, o almeno di tregua, alle città francesi.

Tuttavia, le parole della Royal ci fanno pensare anche ad un messaggio più subdolo, diretto questa volta ai suoi protetti, i figli degli immigrati musulmani, padroni indiscussi delle banlieues : nel caso della vincita di Sarkozy, mettere a ferro e fuoco le città, per convincere i francesi dell’assurdità della loro scelta.

E’ fantapolitica? No, è la Sinistra. Ti puoi aspettare di tutto.

Bon! Sarkozy in risposta a questa "boutade" della "compagna", ha affermato che probabilmente la povera donna si sente mancare il suolo sotto i piedi e lo stress la irrigidisce, portandola a dichiarare delle sciocchezze. Infine ha terminato il suo telegrafico commento con “Elle ne commence pas bien sa journée!"

Grande!